Breve cronistoria della Unione Sportiva Capriaschese – Atletica

L’Unione Sportiva Capriaschese Sezione Atletica (USC) ha una lunga storia alle spalle.
È nata negli anni quaranta quale movimento ginnico e atletico e la sua costante presenza a livello cantonale contraddistingue questo primo periodo d’attività.

Dopo una forte flessione negli anni sessanta, nel 1971, un coraggioso manipolo di ventenni si lancia all’avventura dando i natali alla Nuova USC, con l’idea di rilanciare il movimento atletico in Capriasca. Il grande entusiasmo permette ai dirigenti di superare i primi momenti difficili, così dopo poco tempo arrivano i primi risultati sportivi e sociali.
Tra le molte proposte, brillanti le idee di affiliarsi all’ASTi e di organizzare una staffetta intorno al laghetto di Origlio.

 

Dopo poco tempo si decide di aprire una sezione a Lamone-Cadempino per soddisfare alcune richieste di giovani della zona.
Con l’inizio degli anni ’80 molti giovanissimi seguono l’attività dell’USC e così cominciamo ad arrivare alcuni pregevoli risultati.
Nel settembre 1981 decolla la Tesserete – Gola di Lago che diventerà poi la corsa in salita più popolare del cantone.
Nella seconda metà degli anni ottanta il movimento continua a crescere e timidamente l’USC si affaccia anche sul piano nazionale con le prime storiche trasferte ai Campionati Svizzeri di Cross.
Il numero dei soci attivi, per lo più ragazzi e ragazze tra gli 8 e i 15 anni, è in continuo aumento e nelle palestre ribolle l’entusiasmo dei giovani atleti.
Parallelamente l’USC diventa una vera “potenza cantonale” nel podismo giovanile. I tempi sono maturi per formare un gruppo di podisti adulti, i quali, con la loro serietà, la loro disponibilità e la loro modestia sono un esempio estremamente positivo per i giovani dell’USC.

Iniziano così gli anni ’90 che saranno anni di grande ascesa per l’Unione Sportiva Capriaschese che continua ad alzare la mira. Ormai i giovani sono maturati ed i dirigenti sono diventati esperti, senza però aver perso un grammo dell’entusiasmo iniziale.
Anche le nuove leve suonano la carica e, oltre ai probanti risultati sportivi, per .divertirsi e per rimpolpare le casse della società decidono di partecipare al carnevale, fondando il Volabass.
Il gruppo, dopo i primi timidi passi, spiegherà le ali e otterrà grandi soddisfazioni. Ma questa è un’altra storia e la racconteremo un’altra volta.

Con gli anni ’90 la società cresce ulteriormente diventando, nel podismo, nei cross, nel fondo e nel mezzofondo, un punto di riferimento a livello cantonale.
Le maglie rosse cominciano ad essere temute anche oltre Gottardo, dove nelle corse su strada e nei cross ottengono ottime prestazioni di squadra.
Ecco alcune pietre miliari: Jonathan Stampanoni vince alcune medaglie ai Campionati svizzeri e partecipa sia ai mondiali militari, sia ai mondiali studenteschi di cross; Ivan Pongelli e Gioele Pellegrini conquistano i titoli nazionali giovanili; Giorgio Pongelli merita la selezione per i Campionati Europei di cross. La 4×1500 ottiene due primati cantonali, una medaglia di bronzo nazionale ed una selezione per la Coppa Europa di specialità grazie a Jonathan, Ivan, Giorgio e i fratelli Frigeri.
Alcuni giovani promettenti si perdono, ma le soddisfazioni non mancano per merito anche di Bicio Moghini e Elia Stampanoni che si fanno rispettare vincendo quasi tutto a livello cantonale nelle rispettive categorie veterani e junior.

Comunque i dirigenti non dimenticano lo scopo primario della società: praticare sport seriamente per divertirsi. Intanto i podisti adulti, con la loro passione e la loro intraprendenza, visitano un po’ tutti gli angoli del mondo, partecipando alle mitiche maratone.

A partire dal 1997 anche i più piccoli possono allenarsi in palestra con l’USC: nascono infatti i nuovi gruppi d’allenamento a loro dedicati.

A cavallo del nuovo millennio la stella del USC brilla luminosa, tanto più che il sogno di sempre sembra più vicino … Il nuovo centro sportivo bussa alla porta!

Intanto con l’avanzare del nuovo millennio altre soddisfazioni attendono la società che con Claudia Riem coglie diverse selezioni per i Campionati internazionali di corsa in montagna, mentre Massimo Maffi si conferma tra i migliori ‘scalatori’ svizzeri.
Ma la spinta del settore giovanile comincia a calare e la forza dell’USC ne risente, le palestre sono sempre piene ma sempre meno giovani scendono sui campi di gara.

L’USC precorre un po’ i tempi e prima dell’arrivo del centro alcuni atleti, in attesa di piste e pedane, cominciano a bussare alla porta dell’atletica.

Finalmente arriva il tanto atteso Nuovo Centro Sportivo! È il 2006, è l’anno delle novità. Molte sfide attendono la nuova USC che è però pronta ad affrontarle e siamo sicuri che il futuro ci riserverà ancora molte soddisfazioni.

Il 2007 ci riserva un’edizione indimenticabile della Tesserete Gola di Lago, grazie al prezioso sostegno di un gruppo di appassionati, la gara diventa una festa memorabile il percorso si colora di cartelli che incitano in 273 atleti a raggiungere l’alpe Santa Maria. Alcune riuscitissime manifestazioni collaterali impreziosiscono il felice quadro.

Dopo il grosso risultato con la 4x1500m, dieci anni più tardi ecco un’altra gradita sorpresa: la convocazione per il Campionato Europeo a squadre di corsa campestre in Portogallo.
E siamo nel 2008.
In squadra non poteva mancare l’esperto timoniere Jonathan Stampanoni che, con un brillante Massimo Maffi e un ritrovato Elia Stampanoni, con un tenace Leonida Stampanoni e un caparbio Alain Testorelli, forma il quintetto pronto a volare in terra lusitana.

La nostra Tesserete Gola di Lago ha passato la soglia dei trent’anni con una serie di edizioni indimenticabili culminate con il sorprendente 30º.