Meeting Brixia Simone sale a 3.40 m (commento completo)

Il Meeting Brixia ha accolto 17 selezioni e  17 atleti ticinesi impegnati a difendere i colori rossoblu al cospetto di alcuni dei miglior U18 italiani, sloveni , austriaci e tedeschi. Tra i nostri atleti spicca il nuovo exploit di Ricky Petrucciani che ha corso in 400 m i 48″84. Affidabile la prestazione di Simone nell’asta e nella 4×100 .La selezione Ticino ha chiuso al sedicesimo posto ha vinto la giornata di gare il Baden Wurtemberg davanti alla nazionale Slovenia.

le classifiche le foto ufficiali

Nella gara vinta dal Laziale Masci  con 4.70 m Simone ha ottenuto ancora la misura 3.40 m . Nella seconda frazione della 4×100 con Misaki Dalessi, Simone Gabutti e Gian Vetterli  ha chiuso al 12 posto in 44″64 nella gara vinta dalla selezione del Baden Wurtemberg in 41″69.

 

La Selezione Ticino al completo
La Selezione Ticino al completo

Atletica/

Selezione Ticino Petrucciani e Vetterli brillano.

LESTLeonida Stampanoni)

Domenica una giornata ventosa ha disturbato non poco la gare di velocità del meeting Brixia giunto alla 34 edizione per il terzo anno consecutivo la vittoria è andata alla selezione tedesca del Baden Wurttemberg che con grande compattezza hanno tenuto a distanza la selezione Slovena e quella Veneta. Gli atleti della selezione Ticino guidati dal soddisfatto neo CT Luca Romerio hanno terminato al sedicesimo rango. La presenza di alcuni dei migliori atleti europei della categoria ha contribuito all’ottimo livello tecnico ammirato nelle divesrse gare.

Tra i nostri atleti spicca certamente Rciky Petrucciani che finendo in maniera travolgente i 400 m in 48’84 è arrivato a soli 0.07 s dallo sloveno Gregor Grahovac. Filippo Moggi ha corso in 52.95.

Una folata di vento ha inficitato l’ottimo 22’40 di Gian Vetterli che sarebbe valso il limite per i campionati Europei U18 di Tbilisi. Gara vinta con un notevole 21.70 del Trentino Lorenzo Ianes. Pazzesca la gara del lungo con Gian che dopo il primo salto a 6.83 non ha più trovato l’asse di battuto volando sempre oltre i 7,00, Vittoria per Andrea Dallavalla con 7.35 m prima di volare a 15.40 m nel triplo.

Nella velocità ottima prova sui 100 per Simone Gsbutti 11.15 con 2.6 di vento e Misaki Dalessi 11.82 (1.3) notevole il tempo del vincitore Milo Skupin 10.57. Tra le donne protagonista la Romagnola Zaynab Dosso che sui 100 m ha corso in 11.59 (3.1) prima di correre 24.18(2.9) sulla doppia distanza. Brave le nostre ragazze sui 100 m Alexandra Pons chiude in 13.32 (3.6), Gea Bernasconi corre inun buon 12.86 per confermarsi nel lungo atterrando a 5.12m. Sui 200 m brave Mia Vetterli 26.46 e Rachele Pasteris 26.7.Lla Vetterli ha poi corso i 100 m ostacoli in 15.72 con Desaola Oki che vola in 13.61. Sui 110 Ostacoli il primatista italiano Mattia di Panfilo chiude in 13’51 bravi i nsotri Matteo Dozio 16.28 e Alessio Nembrini 16.50. Sul giro di pista Tessa Tedeschi chiude in 62.86. Sugli 800 m Enea Ratti ha chiuso in 2.06.28 Cecilia Galli Conforto in 2.23.96.Sui 1500 m cavalcata solitaria della bergamasca Marta Zenoni in 4.20.99,

Nuovo primato italiano nel getto dfel peso per Sidney Giampietro che scaglia i 3 kg a 17.50 m solida la prova di Sara Tonazzi con 10.05 m. La neoprimatista ha poi raddoppiato con 47.26 m nel disco con la Tonazzi ha confermarsi con 29.80 m. Carolina Visca ha passato i 50 nel Giavellotto la ticinese Tamara Zdavkovic alle prime uscite con l’attrezzo da 500 g lancia 26.30, Enea Ratti chiude con 43.87 con il giavellotto da 700g.

Nei salti il campione del mondo di categoria Stefano Sottile tocca quota 2.12 nell’alto con Matteo Dozio si ferma a 1.70 m. Grande gara nell’Asta con Francesco Masci che sale a 4.70 m Simone Tattarletti arriva a 3.40 m.

Solide le prestazioni delle staffette tra i maschi Dalessi, Tattarletti,Gabutti e Vetterli chiudono in 44.64 mentre le ragazze Pons, Vetterli, Pasteris e Tedeschi corrono in 51.31.

Mercoledì saranno in pista tutti i giovani aspiranti velocisti per le eliminatorie del ragazzo più veloce del Ticino negli stadi di Locarno, Valgersa, Riva San Vitale, Bellinzona e Biasca.

(Leonida Stampanoni)