Robi vola al 18 rango ai campionati Europei (Rassegna Stampa 5.7.2016 )

La gara spettacolare e durissimo per i campionati europei di corsa in montagna up&down ad Arco di Trento vince il turco Bozkurt, volata tremenda di Davide Magnini che si prende il secondo posto.  Il nostro Robi vola al 18 posto chiudendo in 43’39.

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Un percorso splendido con passaggi tecnici e spettacolari  strappi impegnativi  scale tortuose che esaltano la versatilità di corsa. I due Turchi Bozkurt e Goksul prendono subito in mano la gara andando via ad andatura folle. Robi resta in gruppo nella prima salita e dopo il suggestivo passaggio nell’angusta e ripida scala della torre  Roberto scollina  tra i primi 30 atleti.  Si scende di nuovo in centro per ripartire con la seconda e più dura scalata sulle roccaforti .Si scatena un temporale e Robi comincia a recuperare davanti i Bozkurt lascia il compagno, mentre il gruppo e ben allungato. Bozkurt vince facile in 3859, Davide Magnini vola letteralmente sul vialone d’arrivo e recupera una trentina di metri a Goksul.  Roberto prova ad attacare per ottenere il 15 rango ma alla fine in 43’39 è ottimo diciottesimo. Nella classifica a squadre vittoria per la Turchia davanti a Italia e Francia.

Il titolo europeo assoluto va Martin Dematteis che con il gemello Bernard ha dominato la gara dall’inizio alla fine,  buona prestazione d’assieme per la svizzera quinta a squadre. Christian Mathys ottavo è il migliore davanti a Daniel Lustemberger (14), David Schneider (22) e Alex Jodidio (37).

Titolo femminie il 43’40 per Emma Collinge davanti alle italiane Gaggi e Bottarelli. Italia prima a squadre davanti a Gran Bretagna e Republica Ceca.

 

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Comunicato FTAL – 3.7.16

Europei di corsa Dominio Italiano Delorenzi diciottesimo

lest-La pioggia battente non ha rovinato la festa della corsa in montagna preparata dagli organizzatori italiani. I padroni di casa hanno festeggiato 3 titoli ed un totale di 10 medaglie nell’edizione 2016 dei campionati europei di corsa in montagna ad Arco di Trento. Sulle rive del lago di Garda lungo un tracciato di 4 km con 250m di dislivello che alternava sapientemente saliscendi, tratti di natura e suggestivi passaggi tra le strette viuzze e un magico passaggio nelle torre Renghera ha regalato delle gare intense e spettacolari con gli atleti azzurri sempre protagonisti.

Due giri per 8.54 in programma per gli U20: titolo per il turco Ferhat Bozkurt che in 39.00 ha dominato dal primo all’ultimo metro incredibile volata per l’italiano Davide Magnini che ha letterlamente aspirato negli ultimi 50 m il turco Goksul. Il portacolori del US Capriaschese Roberto Delorenzi autore di una prova in crescendo ha chiuso al diciottesimo rango in 43’39. Risultato incoraggiante che lo prepara per le prossime sfide internazionali come i mondiali di Skyrunning in abruzzo a fine mese ed i prossimi campionati del mondo di corsa in montagna in Bulgaria a settembre.

Nella gara elite sui 12.31 km dominio italiano e storia commovente con la doppietta dei gemelli Martin e Bernard Dematteis che hanno dominato la gara a piacimento. Sul finale Bernard regala il titolo al gemello reduce da un grave problema personale. Italia che, con Cesare Maestri (5) e Xavier Chevrier (7),vince pure il venticinquesimo titolo a squadre con un buon 5 rango per la Svizzera. Ottimo l’ottavo posto del rossocrociato Christian Mathys, ed il 14 di Daniel Lustenberger. In rimonta la gara di David Schneider (22) mentre ha ceduto Alexander Jodidio (37).

Nella gara femminile 8.54 km di cavalcata solitaria per Emily Collinge davanti alle italiane Alice Gaggi e Sara Bottarelli che si assicurano pure l’oro per nazioni con Valentina Belotti ed Antonella Confortola. Tra le U20 titolo per la ceca Michaela Stranska davanti all’italiana Giulia Zanne ed alla brittanica Heidi Davis.

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